Guerrieri disarmati
photo credit:http://www.flickr.com/photos/larique/3236693046/
Ogni nemico è l'amico mancato.
Ogni mossa è valida se pone fine alla lotta.
Guarda il nemico negli occhi, fissalo nel cuore, il risultato dello scontro
ti rivelerà una parte di te.
Abbi compassione e comprensione, quell'uomo sei TU.
Dietro ogni violento c'è un fantasma che guida il suo pensiero e la sua mano. La Paura!
Questo fantasma è talmente subdole, perfido e vigliacco da usare la distanza dalla sua vittima armando la mano di chi ne è assoggettato.
TUTTE le armi e intendo, ovviamente, gli ''attrezzi'' d'offesa, sono strumenti della paura.
Più la paura di chi attacca è grande più gli strumenti d'offesa colpiranno da lontano.
Il vero Guerriero SA che l'unico modo per vincere il nemico/paura è:
NON PARTECIPARE ALLO SCONTRO se NON OBBLIGATI.
E' per questo che nelle Arti Marziali la Prima regola è: EVITARE lo scontro...anche con la fuga.
La NON VIOLENZA è l'arma per eccellenza, dalla non violenza scaturisca la NON PAURA.
La non paura non è coraggio ma, semmai, ESSERE CONSAPEVOLI di CHI SIAMO e delle nostre qualità. Solo se non riconosco me... avrò paura e farò, di conseguenza, il gioco del ''nemico''.
Un Guerriero ha Fede e questa gli dà la certezza della non paura, tanto SA che...più che morire... non può.
Della serie: '' Caro nemico, la mia/nostra non paura rende e renderà le tue armi inutili. Nulla potrai fare o dire per sconfiggerla. Attento a te! Potresti venirne coinvolto!''.
© Guerriero Zen
Nessun commento:
Posta un commento
Grazie per il commento! :